Dl rilancio, Cnpi: si modifichi la norma che ci esclude dai contributi a fondo perduto

21 Mag,2020 | Covid-19 proposte RPT CNPI, Primo piano

Il decreto legge Rilancio contiene l’ennesima disattenzione nei confronti dei liberi professionisti. A denunciarlo è il Consiglio nazionale dei periti industriali che insieme alla Rete delle professioni tecniche e al Comitato unitario delle professioni sottolineano l’incredibile esclusione dei liberi professionisti, dalla norma del Dl Rilancio, sui contributi a fondo perduto.

In questo senso i periti industriali, assieme a tutte le professioni ordinistiche italiane, si batteranno in ogni modo affinché si ponga rimedio a questa inaccettabile discriminazione perpetrata ai danni di un settore trainante dell’economia italiana. Proprio in questi mesi di emergenza le attività di tutte le professioni sono state giudicate “essenziali” dal Governo, ma gli studi sono in sofferenza come le aziende. La politica non può ignorare questa realtà. La norma sull’accesso ai crediti a fondo perduto va modificata in sede di conversione parlamentare del Dl Rilancio.