Manovra: un emendamento estende il Sisma Bonus

31 Mag,2017 | News

Il Sismabonus allarga il suo raggio d’azione in zona 1. Con la Manovrina 2017, in discussione alla Camera, le detrazioni fiscali potrebbero essere applicate anche all’acquisto di case demolite e ricostruite con criteri antisismici. Innanzitutto sarà necessario che i lavori siano effettuati dalle imprese di costruzione o ristrutturazione nei Comuni delle zone classificate a rischio sismico 1 ai sensi dell’ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri 3519/2006.

L’impresa entro diciotto mesi dalla fine dei lavori dovrà vendere gli immobili. La detrazione (75% se l’intervento determina il passaggio ad una classe di rischio inferiore o 85% in caso di passaggio a due classi di rischio inferiori) sarà calcolata sul prezzo di vendita dell’unità immobiliare risultante dall’atto di compravendita. La norma fissa a 96mila euro il tetto di spesa incentivabile. Questo significa che, se l’intervento può far accedere alla detrazione massima dell’85%, l’acquirente usufruirà di uno sconto pari a 81.600 euro sul prezzo di vendita dell’immobile.

Gli acquirenti potranno scegliere se usufruire della detrazione o se cedere il credito di imposta corrispondente all’impresa che ha realizzato i lavori o ad altri soggetti privati, tranne che ad istituti di credito e intermediari finanziari.
Per l’attuazione di questa misura è stato previsto uno stanziamento complessivo di 137,5 milioni di euro.