Sì alla possibilità di svolgere la formazione in materia di prevenzione incendi in modalità sincrono anche da casa e sì allo slittamento degli adempimenti di prevenzione incendi in scadenza tra il 31 gennaio e il 15 aprile 2020, che saranno validi fino al 15 giugno 2020. La conferma arriva da una nota del Capo del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco Fabio Dattilo in risposta a una serie di richieste avanzate dalla Rete delle professoni tecniche proprio sulla materia.
In particolare nella comunicazione è ribadito che l’aggiornamento a distanza, già possibile con il sistema streaming asincrono, in questo periodo di emergenza, possa essere svolto anche dalle “sedi individuali” quindi lo studio o la propria abitazione oltre a quelle collettive (uffici e sedi degli ordini) già previste.
Inoltre nella lettera si conferma che i termini di differimento delle scadenze amministrative richiamate dal Decreto-Legge 17 marzo 2020 n. 18 si estendono anche alle scadenze previste dal DM 5 agosto 2011.
Quindi, la durata del quinquennio di riferimento in scadenza tra il 31 gennaio ed il 15 aprile 2020, viene
estesa almeno fino al 15 giugno 2020, fatto salvo il protrarsi della durata dell’emergenza in oggetto.
Prima della data del 15 giugno inoltre il Capo del Corpo si è dichiarato disponibile, per le vie brevi, a valutare la necessità di eventuali nuove proroghe. Nel contempo è stata acquisita la disponibilità a mettere in campo, sin da subito, una serie di iniziative volte alla semplificazione nel settore della prevenzione incendi, per dare un contributo concreto alla ripresa economica del Paese.